
Il vampiro dell'isola
Molti di questi film utilizzano l’isola solo come locations. Appare, infatti, poco credibile che un’isola, così suggestiva e fascinosa, possa essere utilizzata come luogo di orrore e paura. Tuttavia, la sua natura si trasforma, mostrandosi disponibile anche come luogo dell’orrido. Durante il periodo del film nel ’45, Boris Karloff osservò molto gli ischitani e dichiarò alla stampa. ”Sono ad Ischia per girare un buon film e sono ossigenato da quest’isola così ricca di sole di calore umano. E’ veramente laborioso il popolo d’Ischia. E’ stata davvero una bella esperienza venire in quest’isola. Nelle pause di lavoro, ne ho approfittato per girare un po’”. L’albergatore Renato Roia, nelle sue memoria ricorda: "(...) Nei primissimi anni ‘50,(...) mi capitò d’incontrare Boris Karloff, un uomo cordiale e profondamente umano, ben diverso da quei terrificanti ruoli che aveva nei film. Karloff amava il mare, vedere l’artigianato isolano, osservare i pescatori al lavoro. Era davvero un signore".
Molte scene di questo film furono girate lungo le abitazioni di Corso Vittoria Colonna e nella pineta di Ischia ponte.
- Titolo Film VAMPIRO DELL’ISOLA
- Anno 1945, USA
- Titolo originale ISLE OF THE DEAD
- Durata 72 Min
- Genere HORROR
- Regia MARK ROBSON
- Fotografia: Jack MacKenzie
- Montaggio: Lyle Boyer
- Musiche: Leigh Harline
Trama del Film
Grecia 1912. Il generale Nikolas Pherides si reca insieme ad alcuni amici in una piccola isola dell’Egeo, dove è situata la tomba di sua moglie, ma giunto sul posto scopre che è stata manomessa. A complicare le cose, una vecchia fanatica crede che Thea, una giovane greca, sia posseduta da uno spirito maligno. Nell’isola scoppia la peste, gli abitanti sono messi in quarantena e Thea è incolpata della sciagura. Anche il generale, colpito dalla malattia, in un momento di delirio, tenta di uccidere la ragazza. A Thea non resta che accettare l’aiuto di un giovane giornalista e fuggire per lasciare l’isola contaminata.
Il Talento di Mr. Ripley
La prima fiction ambientata ad Ischia è “Il Commissario Raimondi“ realizzata nel ’98, e quasi come per un richiamo, ad Ischia si girò il film “Il talento di Mr Ripley” con la regia di Anthony Mingella”. “Il talento di Mr Ripley” ha incuriosito e affascinato gli spettatori al punto tale da condizionare la scelta di vacanza nel nostro paese.
- Titolo Film IL TALENTO DI MR. RIPLEY
- Anno 1999, USA
- Titolo originale THE TALENTED MR. RIPLEY
- Genere DRAMMATICO - THRILLER
- Durata 150 Min
- Tratto da DAL ROMANZO OMONIMO DI PATRICIA HIGHSMITH
- Produzione WILLIAM HOLBERG
- Regia ANTHONY MINGHELLA
- Attori principali: Matt Damon, Jude Law, Gwyneth Paltrow, Cate Blanchett, Philip Seymour Hoffman, Fiorello
- Fotografia: John Seale
- Montaggio: Walter Murch
- Musiche: Gabriel Yared
Trama del Film
Anni ‘50. Negli Stati Uniti, ad un ricevimento, il giovane Tom Ripley conosce il padre di Dicke, un coetaneo ricco e viziato partito per l’Italia senza dare più notizie di sé. Il padre incarica Tom di recarsi sul posto e di fare di tutto per riportargli il figlio. In Italia Tom conosce Dickie, la sua fidanzata Marge e il loro spensierato modo di vivere tra Ischia, Capri, il mare, le gite. Ben presto Tom dimentica lo scopo del suo viaggio, entra a poco a poco nella vita di Dickie, ne diventa il compagno inseparabile, lo segue nei locali notturni, nelle gite a Napoli e Roma. Ma un giorno, a Sanremo, Dickie si stanca di Tom, non lo vuole più vedere, gli grida di andarsene. Allora, sulla barca, Tom lo colpisce, lo uccide, ne prende i soldi e l’identità. In questa nuova veste, Tom/Dickie torna al paese, poi decide di trasferirsi a Roma, dove prende in affitto un grande appartamento. Qui arriva Freddie, vecchio amico di Dickie, che subito si rende conto che Tom nasconde qualcosa per cui a Tom non resta altro da fare che eliminarlo. Incalzato dalle indagini condotte dall’ispettore Roverini, Tom parte per Venezia. Qui arrivano anche il padre di Dickie e Marge. Il genitore legge una lettera in cui Dickie diceva di volersi suicidare e dice a Tom che lui non ha alcuna colpa per quello che è successo. Non è altrettanto convinta Marge, che però non viene ascoltata. Tom si imbarca su una nave per la Grecia.
Cient'anne
Verso la fine degli anni ?90, la produzione cinematografica ad Ischia riprende, facendo un salto di qualit? con il film ?i talenti di Mr Riplay? con la regia di Anthony Minghella, per continuare con generi propriamente commerciali come il film ?Cient?anne? con la regia di Nin? Grassia, che si adopera affinch? esso assomigli ad una soap opera con ritmi televisivi, fino ad un finale melodrammatico. La critica non poteva che evidenziare le uniche note positive, ovvero i bei paesaggi e la divertente figura del venditore ambulante?.
- Titolo Film CIENT'ANNE
- Anno 1999
- Genere COMMEDIA
- Durata 105 Min
- Produzione PRODUZIONI ASSOCIATE CINEMA E TELEVISIONE S.R.L.
- Regia NINI GRASSIA
- Attori principali: Gigi D'Alessio, Mario Merola, Giorgio Mastrota
- Fotografia: Luigi Ciccarese
- Montaggio: Vanio Amici
- Musiche: Gigi D'Alessio
Trama del Film
Figlio adottato di Merola, Gigi (G. D?Alessio), cantante di piano-bar in un hotel della costa amalfitana, sogna di incidere il suo primo CD, soffre nel ricordo di un incidente in cui mor? la fidanzata e scopre che ha per padre il suo datore di lavoro (G. Hilton), genitore anche del suo rivale in amore (G. Mastrota). Gran finale con Merola, moribondo in barella, che canta la canzone del titolo insieme con il figlioccio, suo vero erede nel tenere alta la bandiera della canzone napoletana nel mondo. Faticato tentativo di riproporre la sceneggiata in laschi ritmi televisivi con ardimentose e goffe autocitazioni (da Dizionario dei film ?il Morandini 2004?). Scene ambientate a Ischia Ponte, alla Mandra, a Lacco Ameno, a Forio, a Sant?Angelo.
La Professoressa di scienze naturali
Negli anni ’70 la tendenza al disimpegno si fa norma, con il deteriorarsi della situazione sociale e il dilagare del terrorismo, le continue lotte sindacali, l’avanzare della crisi economica e una politica sempre più incapace di governare il paese. Anche la commedia intraprende la direzione dell’evasione e della produzione di serie B, in cui primeggia il filone erotico a testimoniare lo scollamento col pubblico e con una capacità di lettura del reale che l’aveva caratterizzata. (Russo, 2002 p 154). Conforme alla produzione degli anni ’70 nel resto d’Italia, anche Ischia si presta a divenire locations per il film: “La Svergognata” film girato nel ’74, con la regia di Giuliano Biagetti. Nel ’76 segue il film “La professoressa di scienze naturali” girato ad Ischia nel ’76, con la regia di Michele Tarantini, che in questi anni dà vita ad una serie di commedie comico erotiche interpretate dalle sexy dive del momento, in questo caso Lilli Carati.
- Titolo Film LA PROFESSORESSA DI SCIENZE NATURALI
- Anno 1976
- Genere EROTICO
- Durata 90 Min
- Produzione DANIA FILM MEDUSA DISTRIBUZIONE
- Regia MICHELE MASSIMO TARANTINI
- Attori principali: Gianfranco Barra, Lilli Carati, Mario Carotenuto, Rita De Simone, Adriana Facchetti, Michele Gammino, Gastone Pescucci, Giacomo Rizzo, Alvaro Vitali
- Fotografia: Angelo Filippini
- Montaggio: Daniele Alabiso
- Musiche: Alessandro Alessandroni
Trama del Film
Il liceo di una cittadina siciliana rimane privo della insegnante di scienze, quando la matura prof. Mastrilli, mettendo insieme sbadatamente acido nitrico e acqua distillata nel corso di un esperimento, si automette fuori combattimento. Su consiglio del farmacista Nicola Balsamo, viene richiesta e ottenuta la neolaureata Stefania Marini, la cui fresca avvenenza mette in agitazione amorosa tanto gli studenti quanto i rispettivi genitori. Ma è proprio il figlio del farmacista, Andrea, a centrare per primo il cuore indifeso dell’insegnante che, però, accetta la corte del ricchissimo dr. Peppino. Un giorno, approfittando di un incidente di navigazione, Andrea e Stefania si amano tra le onde. Ciò nonostante, la professoressa sposa il medico senza per questo rinunciare alla relazione con il proprio alunno.
La svergognata
Negli anni ’70 la tendenza al disimpegno si fa norma, con il deteriorarsi della situazione sociale e il dilagare del terrorismo, le continue lotte sindacali, l’avanzare della crisi economica e una politica sempre più incapace di governare il paese. Anche la commedia intraprende la direzione dell’evasione e della produzione di serie B, in cui primeggia il filone erotico a testimoniare lo scollamento col pubblico e con una capacità di lettura del reale che l’aveva caratterizzata. Conforme alla produzione degli anni ’70 nel resto d’Italia, anche Ischia si presta a divenire locations per il film: “La Svergognata†film girato nel ’74, con la regia di Giuliano Biagetti. Nel ’76 segue il film “La professoressa di scienze naturali†girato ad Ischia nel ’76, con la regia di Michele Tarantini, che in questi anni dà vita ad una serie di commedie comico erotiche interpretate dalle sexy dive del momento, in questo caso Lilli Carati.
- Titolo Film LA SVERGOGNATA
- Anno 1974
- Genere EROTICO
- Durata 90 Min
- Sceneggiatura Giuliano Biagetti, Giorgio Mariuzzo
- Regia GIULIANO BIAGETTI
- Attori principali: Barbara Bouchet, Maria Pia Conte, Dante Cleri, Serena Cociani, Filippo De Gara
- Fotografia: Anton Giulio Borghesi
- Montaggio: Alberto Moriani
- Musiche: Berto Pisano
Trama del Film
Il signor Nino Bernardi, industriale milanese, giunge ad Ischia per la villeggiatura insieme alla moglie Clara e alla figlia adolescente Ornella. Nel medesimo albergo scendono diverse persone, tra le quali spicca Fabio Lorenzi, scrittore in crisi depressiva già amante della signora Bernardi cinque anni prima e ora fedele compagno dell’attrice Silvia. Ornella, stimolata anche dall’amichetta Giusi, si stanca presto dei fugaci e superficiali incontri con i vari Andrea, Adriano ecc. ragazzi in vacanza o in servizio; e mira a Fabio che si lascia attrarre dalla fresca ragazzetta ma viene dalla stessa con volubilità mandato in bianco. Solo quando nella località , chiamata dallo scrittore, giunge anche Silvia, Ornella diviene gelosa e finisce per darsi allo scrittore che nel frattempo ha ritrovato vena e fiducia nella propria creatività .
Avanti
no-cholesterol-info.comSempre nell?ambito della conoscenza e della sponsorizzazione dell?isola tramite le location ? doveroso citare anche il film ?Avanti? o ?Che cosa ? successo tra mio padre e tua madre? realizzato nel ?72 con la regia di Billy Wilder, scelse Ischia per il suo film; racconta di un ricco uomo d?affari di Baltimora va ad Ischia a recuperare la salma del padre e scopre, con grande sorpresa, che ? morto tra le braccia della sua amante, che incontrava regolarmente da dieci anni durante le sue vacanze. Sul posto ? presente anche la figlia della donna che ha un atteggiamento meno moralistico verso i due amanti di quello dell?uomo. Ma il calore e l?atmosfera dell?eden mediterraneo appaiono in una limpidit? disarmante, che si trasforma pian piano in senso liberatorio, avventuroso e pagano dell?esistenza, unica soluzione per sconfiggere i buchi neri del destino umano. Il film si presenta come un ritratto auto-ironico di ci? che gli americani vedono nell?anima mediterranea, e soprattutto europea. Ischia diviene location per la descrizione di un adulterio ?terapeutico?, un luogo dove ? possibile rilassarsi e godersi la vita. La chiesa del Soccorso si trasforma in obitorio dove l?impiegato ? Pippo Franco, alle prese con moduli e timbri. Fu utilizzato anche il porto di Casamicciola per l?atterraggio di un elicottero. Altre sequenze furono girate a Sant?Angelo, su Monte Vico dove ? stato ripreso l?intero paesaggio di Lacco Ameno, ad Ischia Ponte, al porto e lungo la strada statale che conduce a Forio.
- Titolo Film AVANTI
- Anno 1972, USA
- Titolo originale CHE COSA ? SUCCESSO TRA MIO PADRE E TUA MADRE?
- Genere ROMANTICO
- Durata 146 Min
- Tratto da DALLA COMMEDIA "AVANTI" DI SAMUEL A. TAYLOR
- Produzione MIRISCH CORPORATION - PEA (ROMA)
- Regia BILLY WILDER
- Attori principali: Jack Lemmon, Juliette Mills, Pippo Franco
- Fotografia: Luigi Kuveiller
- Musiche: Carlo Rustichelli
Trama del Film
Wendell Ambruster junior, un industriale di 42 anni, viene nell?isola d?Ischia per ritirare il corpo del padre, Wendell Ambruster senior, perito in un incidente, e portarlo in America dove si prepara un grandioso funerale. Durante il viaggio e poi ad Ischia incontra Pamela Piggott, una grassoccia londinese, venuta per ritirare il cadavere della madre, Catherine, che ? stata per anni (senza che nemmeno lo sapesse) amante di Wendell senior e che ? perita con lui. Le esasperanti lentezze burocratiche sono ulteriormente complicate dalla sparizione dei cadaveri ad opera della famiglia Trotta che pretende come riscatto l?indennizzo per la vigna danneggiata dall?incidente. Risolve tutto il direttore dell?albergo, Carlo Carlucci, uomo navigato e dalle inesauribili risorse. Altro ricatto ordisce Bruno, il cameriere che pretende il visto per gli USA in cambio di fotografie compromettenti dei defunti amanti e poi di altre concernenti identiche situazioni di Wendell junior e di Pamela: i due, infatti, dopo liti e scontri, ripetono tale quale la vicenda dei genitori. Bruno ? ucciso dalla cameriera siciliana Anna da lui messa incinta. Giunge un diplomatico, fratello del defunto, a... svincolare il cadavere, che per? ? quello di Bruno, perch? i due amanti defunti riposeranno insieme nell?isola, mentre i viventi si danno appuntamento per le prossime vacanze.
Ischia operazione amore
?Ischia operazione amore? film girato ad Ischia nel ?66 con la regia di Vittorio Sala, fu importante per l?esordio dei comici Ric e Gian. Per questo film fu messa molto in risalto l?interpretazione di Walter Chiari, molto amico di Rizzoli, che aveva fatto il suo debutto nel cinema sul finire degli anni ?40, mentre Peppino De Filippo fu relegato in secondo piano. Si tratta dell?intreccio di storie ambientate ad Ischia con un Peppino De Filippo nel ruolo di un gestore di pensione. Walter Chiari ? invece un calciatore famoso e Tony Renis, interpreta il ruolo di un cervellone. Le scene sono ambientate anch?esse al comune di Lacco Ameno, dove al ?Regina Isabella? alloggia Walter Chiari. Ric e Gian seducono con un fazzoletto una ragazza nell?incantevole scenario di Sant?Angelo, il Soccorso di Forio, come la Torre di Guevara ad Ischia, servono come sfondo per la prima fase dell?innamoramento tra due giovani.
- Titolo Film ISCHIA, OPERAZIONE AMORE
- Anno 1966
- Genere COMICO COMMEDIA
- Durata 86 Min
- Produzione RIZZOLI FILM, LUIGI ROVERE PER LA CINELUXOR
- Regia VITTORIO SALA
- Attori principali: H?l?ne Chanel, Alberto Cevenini, Walter Chiari, Umberto D'Orsi, Peppino De Filippo, Ermelinda De Felice
- Fotografia: Aldo Giordani
- Montaggio: Tatiana Casini Morigi
- Musiche: Roberto Nicolosi
Trama del Film
Il film ? composto da alcune vicende che scorrono parallele ed intrecciano talvolta la loro trama. Personaggi principali sono: Gennaro Capatosta, proprietario di una locanda la cui principale attrattiva ? costituita dalle attenzioni particolari cui sono fatte oggetto le anziane e danarose clienti da parte del figliolo del proprietario, Peppiniello, il quale, tuttavia, sordo alle esortazioni paterne, preferisce alla fine dedicare il suo tempo alla giovane moglie. Vi ? poi Enrico Tremalaterra, un giocatore di calcio ormai atleticamente inutilizzabile, che riesce a firmare un contratto con una donna d?affari, Flavia Petrazzi; quando costei s?accorge d?essere stata truffata, costringe Tremalaterra a far fronte ad impegni di tutt?altro genere. Infine Frida, una ragazza tedesca mantenuta da un facoltoso nobiluomo siciliano, la quale trova modo di tradire il protettore con Marco, un giovane inventore stravagante.
Caccia alla volpe
Altro luogo isolano, ripetutamente usato per le riprese cinematografiche, è il villaggio di Sant’Angelo, un sito delizioso dai colori mediterranei, dalle casette addossate l’una all’altra, viuzze animate fino a notte inoltrate e un promontorio che si eleva nel mare a pochi metri dal borgo, come si evidenzia nel film “Caccia alla volpeâ€. E poi vi è il mitico Fungo, simbolo di Lacco Ameno. L’antico masso tufaceo, chiamato dagli antichi “lo scoglio della trigliaâ€, per la sua particolare conformazione è apparso più volte nei film della Cineriz, e può essere annoverato tra le icone isolane più conosciute su scala mondiale.
- Titolo Film CACCIA ALLA VOLPE
- Anno 1966
- Genere COMMEDIA
- Durata 103 Min
- Tratto da DA UNA COMMEDIA DI NEIL SIMON
- Produzione MONTORO, CINECITTA', NANCY ENTERPRISES INC.
- Regia VITTORIO DE SICA
- Attori principali: Peter Sellers, Victor Mature, Britt Ekland
- Fotografia: Leonida Barboni
- Montaggio: Russell Lloyd, Adriana Novelli
- Musiche: Piero Piccioni, Burt Bacharach
Trama del Film
Al Cairo è stato rubato un ingente quantitativo d’oro e l’Interpol pensa di poterlo recuperare controllando l’unica persona che per esperienza ed astuzia può interessarsi al modo di introdurre in Italia i lingotti d’oro, detta “La Volpeâ€. Costui, che in carcere ha ricevuto l’incarico dall’organizzatore del colpo di trasferire l’oro, quando viene a sapere che la sorella Gina alla quale è molto attaccato non sta conducendo una vita virtuosa decide di evadere e si reca a Roma. Ma Gina sta semplicemente partecipando alle riprese di un film ed il fratello ne approfitta per impadronirsi del materiale di ripresa ed organizzarsi per lo sbarco dell’oro. Recatosi a Sevalio (S. Angelo d’Ischia), un modesto villaggio di pescatori, si spaccia per il regista Fabrizi, ottiene la partecipazione del divo non più giovane Tony Powell, si garantisce l’appoggio dell’appuntato che funge da forza pubblica nel paese e inizia le riprese di un caotico film comprendente la scena dello sbarco dell’oro del Cairo. Ma l’Interpol chiude la morsa proprio a Sevalio, per cui tutti i partecipanti al film finiscono in tribunale e La Volpe ritorna in carcere salvo per rievaderne in primavera. Sul periodico locale Cronache dei due golfi (n. 7/1965) si legge: «La piazzetta del caratteristico villaggio di Sant’Angelo è in questi giorni animatissima. Vi si gira, difatti, la maggior parte delle riprese esterne del film “Caccia alla volpe†(il titolo è metaforico) prodotto dalla Montoro Cinematografica per la regia di Vittorio De Sica. Ad un passo dal mare sono sorti, come d’incanto, la chiesetta ed il municipio di un immaginario paese: Sevalio».
Diciottenni al sole
“Diciottenni al sole”, film realizzato nel ‘62 da Camillo Mastrocinque, mostra l’isola con le modalità utilizzate da Rizzoli. La trama è semplice; dei giovani venuti ad Ischia per un week- end, colgono l’occasione per fare conquiste. Quale modo migliore per mostrare le bellezze dell’isola?
- Titolo Film DICIOTTENNI AL SOLE
- Anno 1962
- Genere COMICO COMMEDIA
- Durata 92 Min
- Produzione DDL
- Regia CAMILLO MASTROCINQUE
- Fotografia: Riccardo Pallottini, Gastone Di Giovanni
- Montaggio: Gisa Radicchi Levi
- Musiche: Ennio Morricone
Trama del Film
Tre giovani: Lello, Nanni, Nicola arrivano ad Ischia per una vacanza. Si uniscono ad una comitiva già presente sul luogo e si dedicano accanitamente alla conquista dei cuori femminili. Nicola si innamora, grazie alla coincidenza di un cognome identico, di una francesina. Lello, per corteggiare una bella ragazza tedesca, frequenta una giovane del luogo, Vania, che gli dà lezioni di tedesco. Nanni, per raggiungere l’inaccessibile bellezza isolana di Franca, si finge un evaso dal penitenziario di Procida. Il fidanzamento di Nicola con la francesina omonima e di Lello con la bella insegnante di tedesco corona la breve vacanza. Nanni sarà invece abbandonato da Franca, allorché il suo imbroglio sarà scoperto.
Cleopatra
In questo kolossal Ischia mette a disposizione il suo imponente Castello come sfondo per la battaglia di Anzio, ma in nessun testo è citata Ischia come location, tutta la letteratura che si occupa di questo film tende ad evidenziare le vicende della produzione, che portano alla sostituzione del regista già iniziate da Rouben Mamoulian a Londra e portate a termine a Roma da Joseph L. Mankiewicz. Probabilmente la venuta ad Ischia per le riprese si deve a Giovanni Messina, che allora era il responsabile dell’organizzazione dei film. Egli aveva il compito di aiutare i registi a superare i vari ostacoli, come ottenere permessi, selezionare le comparse e curare il materiale di scena. Quando fu girato “Cleopatraâ€, gli fu chiesto di cercare foto dell’isola, e lui, le spedì a Roma, dove allora si stava girando il film, affascinando il regista che volle poi venire ad Ischia a continuare le riprese. Il successo riscosso dal film, seppure enorme, non bastò a coprire l’intera spesa sostenuta, e a nulla valsero, le nove candidature agli Oscar, e i quattro i premi vinti (fotografia, scenografia, costumi, effetti speciali), la Fox non riuscì ad evitare il fallimento.
- Titolo Film CLEOPATRA
- Anno 1963
- Genere STORICO
- Durata 243 Min
- Tratto da OPERE DI: PLUTARCO, SVETONIO E APPIANO
- Produzione WALTER WANGER PER TWENTIETH CENTURY FOX
- Regia JOSEPH L. MANKIEWICZ
- Attori principali: Elizabeth Taylor, Richard Burton, Rex Harrison
- Fotografia: Leon Shamroy
- Montaggio: Dorothy Spencer, Elmo Williams
- Musiche: Alex North