Luigi Patalano
Luigi Patalano, letterato, politico e poeta, nasce a Forio nel 1869. Intraprende gli studi classici e dopo la maturità si iscrive alla facoltà di giurisprudenza. Non termina gli studi per dedicarsi al giornalismo.
Nel 1890 fonda e dirige la rivista Pro Patria. Rivista politica e scientifica. Giornale radicale che accoglie socialisti e repubblicani e che si presenta come «un settimanale di altissimo livello culturale e particolarmente incisivo, sulla linea repubblicana mazziniana ed in aperta opposizione alla monarchia» (D’Ambra, p. 11).

Maria Senese
La caffettiera galante, come la chiamava Elsa Morante, proprietaria del Bar Internazionale di Forio, frequentato specialmente negli anni 1945/1960 dagli illustri personaggi (artisti e letterati italiani e stranieri) che erano soliti soggiornare a Ischia. A lei si ispirò il poeta W. Auden per il personaggio di Babà la Turca nel libretto La carriera di un libertino musicata da Strawinsky; inoltre in una poesia intitolata Il Bar Internazionale così conclude:

Massimo Mancioli
(Roma 1921-Ischia 1994). Libero Docente in Idrologia medica presso l'Università La Sapienza di Roma, è stato una figura eminente nel campo del termalismo isolano sia come direttore del Centro Studi P. Malcovati di Lacco Ameno e direttore sanitario di stabilimenti termali a Ischia, Lacco Ameno e Casamicciola, sia per le sue pubblicazioni sugli aspetti precipui delle acque termali dell'isola d'Ischia, tra cui L'Isola d'Ischia, salute e bellezza,guida alle cure termali (1991), tradotta anche in tedesco. Ha inoltre pubblicato Il mio Yemen, uno schietto spaccato autobiografico, a naturale sapore romanesco, come soleva dire, di quattordici anni di vita yemenita (1955-1968).

Matteo Verde
Nacque a Forio nel 1836. Si laureò in medicina nel 1863. A Forio si prodigò con tutte le sue forze per alleviare le sofferenze morali e materiali delle classi umili e diseredate. Nel 1881 e 1883, quando Ischia fu colpita dal sisma, Matteo Verde fu tra i primi a soccorrere i feriti. Tali meriti gli valsero la nomina di cavaliere della Corona d’Italia da parte del re Umberto I. Fu un medico impegnato negli studi scientifici e nella ricerca. Propagandò l’usodelle vaccinazioni per prevenire le malattie esantematiche. Nel 1894 prese parte al movimento liberatorio giovanile “Lega per la Libertà”, prese parte anche agli avvenimenti politici foriani ma non ricoprì mai cariche amministrative. Ai suoi funerali alcuni giovani patrioti avvolsero la bara nella bandiera tricolore.
Mons Agostino D'Arco
Monsignor Agostino D'Arco, nato ad Ischia il 5 Marzo 1899 da Michelangelo D'Arco e Maria Francesca Trani, Vescovo titolare di Tenneso e Coadiutore di Mons. Emanuel, Vescovo di Castellamare di Stabia, al quale succedette il 29 Marzo 1952.
Morì a Castellamare il 29 Settembre 1966.