Si trovò sotto la montagna disarmato davanti alla sua impotenza nella baia di San Montano. I suoi piedi erano stanchi, allineati e immersi nell’acqua mentre l’esercito di granelli di sabbia studiava tattiche tra correnti e riflussi marini per attaccare finalmente i pilastri di un corpo in carne ed ossa e farne tesoro di conquista. Faceva caldo in quel primo pomeriggio del 18 maggio. Si chiese come vi fosse arrivato, li, sulla spiaggia, ma si accorse quasi immediatamente che era inutile domandarselo perché la mole