Azienda Agricola la Pietra di Tommasone
L’Azienda agricola La Pietra di Tommasone nasce nell’anno 2000. Il padre del sig. Antonio Monti, Tommaso, era erede di una tradizione familiare che veniva tramandata da padre in figlio da oltre cento anni : la vinificazione.
Tale tradizione si interrompe nel 1980 con la morte del sig. Tommaso, in quanto Antonio si trasferisce in Germania per intraprendere l’attività di ristoratore. Ma la passione non si e’ mai sopita in lui. Antonio spesso torna in Italia, non solo ad Ischia, e trascorre le sue vacanze in luoghi dove il vino è cultura, visitando in tali occasioni vigneti e cantine e apprendendo nuove cose. Un giorno, tornando ad Ischia, viene folgorato dall’idea di ricominciare dalle sue origini, di far rivivere quella tradizione a cui lui apparteneva. Antonio, con l’aiuto di amici e consigli di stimati tecnici del settore, incomincia questa nuova avventura. Sotto la guida del noto agronomo Pierpaolo Sirch nell’anno 2000 vengono messe a dimora le prime barbatelle della varietà Biancolella e Fiano per il Bianco ed Aglianico, Montepulciano e Piedirosso per il Rosso. Viene scelta la coltivazione a Gouyot con bassa resa, da sempre garanzia per ottenere vini di ottima qualità.
Tutto questo non basta per fare un buon vino, bisogna anche avere una cantina attrezzata e moderna. Antonio si affida ad una azienda friulana, l’Agrotecnica Isontina, conosce così il sig. Renato Germini, il quale viene più volte ad Ischia e cura tutti i dettagli della cantina per ottimizzare la produzione dalla vinificazione all’imbottigliamento. Attualmente la cantina ha una capacità produttiva di 500 hl. Con la vendemmia del 2004 sono stati prodotti circa 280 hl tra Bianco e Rosso. Sono state imbottigliate 17.000 bottiglie di Bianco da varietà Biancolella e Fiano e 16.000 bottiglie di Rosso da varietà Aglianico, Montepulciano e Piedirosso.
Ai nostri primi due vini e’ stato dato il nome di Pithecusa Bianco e Pithecusa Rosso. Pithecusa era il nome antico con cui veniva chiamata l’isola d’Ischia dai Greci, coloro che hanno portato la cultura del vino ad Ischia. La tradizione continua.
Indicazione Geografica ProtettaZONA DI PRODUZIONE: Tenuta Le Coste, nel comune di Lacco Ameno, a nord- ovest dell’Isola D’Ischia. I vigneti sono posizionati su piccoli terrazzamenti a 250 metriLeggi tutto
Read more...Nome del vino: Pignanera Alcool: Indicato in etichetta Uvaggio: 50% Aglianico 30% Montepulciano, 20% Guarnaccia Zona di produzione: Tenuta LeLeggi tutto
Read more...Nome del vino: Pithecusa Rosso Alcool: Indicato in etichetta Uvaggio: 60% Aglianico 40% Piedirosso Zona di produzione: Tenuta Le Coste nelLeggi tutto
Read more...Nome del vino: Tenuta Monte Zunta Alcool: Indicato in etichetta Uvaggio: 85% Piedirosso 15% Cabernet Sauvignon Zona di produzione: TenutaLeggi tutto
Read more...Nome del vino: Ischia Per’ e Palummo Alcool: Indicato in etichetta Uvaggio: Piedirosso Zona di produzione: Tenuta Calitto, Tenuta Montecorvo,Leggi tutto
Read more...Metodo: Metodo Classico Tradizionale Categoria: Extra Brut Alcool: Indicato in etichetta Data sboccatura: Indicato in etichetta Uvaggio: Biancolella & Forastera Zona diLeggi tutto
Read more...Metodo: Metodo Classico Tradizionale Categoria: Dosagio Zero/ Nature Alcool: Indicato in etichetta Data sboccatura: Indicato in etichetta Uvaggio: Aglianico Zona di produzione:Leggi tutto
Read more...Alcool: Indicato in etichetta Uvaggio: 80% Aglianico 20% Piedirosso Zona di produzione: Tenuta Le Coste nel comune di Lacco ameno a 250 s.l.m. nord - ovest dell’IsolaLeggi tutto
Read more...Alcool: Indicato in etichetta Uvaggio: 50% Biancolella 50% Fiano Zona di produzione: Tenuta Le Coste nel comune di Lacco ameno a 250 s.l.m. nord- ovest dell’ IsolaLeggi tutto
Read more...Alcool: Indicato in etichetta Uvaggio: Biancolella Zona di produzione: Tenuta Spadara nel comune di Forio a 200 s.l.m. parte occidentale dell’ Isola D’IschiaLeggi tutto
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